Centro accademico Arkan

  PRESENTAZIONE

Nell’ambito della seconda fase del  Progetto “Accademia Mediterranea” (presentato alla stampa nel 2009 ed attuato con il patrocinio ed il contributo della Provincia di Salerno ed altri enti e Associazioni), è stata formalmente costituita la “FONDAZIONE ARKAN Centro Accademico per la Formazione dell’Arciere Mediterraneo”. Il Centro Accademico (detto anche “ACCADEMIA ARKAN“) è organismo didattico-formativo dedicato all’educazione degli Arcieri, con l’obiettivo primario di recuperare e valorizzare il concetto dei 4 Arkan (i “pilastri” dell’Arcieria marziale e della formazione dell’Arciere Mediterraneo).

ACCADEMIA ARKAN, attraverso i suoi docenti, presta la sua opera in tutti gli enti sportivi, culturali e/o formativi interessati ai servizi proposti dal centro accademico. 

 Oltre alla formazione degli Arcieri e del personale docente afferente alla scuola, il Centro Accademico Arkan intende offrire e sviluppare un variegato servizio di istruzione e recupero verso le attività ambientali tradizionali, intese come patrimonio culturale da salvaguardare.

La Scuola si esprime attraverso lo studio e l’approfondimento delle discipline legate al Tiro con l’Arco inteso tanto come moderna attività sportiva, quanto come antica attività pratica e/o marziale (simulazione tiro da caccia e da combattimento) riconducibili alla formazione dell’Arciere Mediterraneo.

Le attività del Centro Arkan si svolgono in pieno collegamento con le attività culturali e scientifiche legate alla storia del territorio, alla sua promozione, all’ambiente e all’ecologia.

Il “Centro Accademico Arkan” si ispira agli studi ed alle importanti ricerche storiografiche imperniate sulla figura del cosiddetto “Arciere Mediterraneo, effettuate dall’illustre storico salernitano prof. Giovanni Amatuccio. Su queste basi il Centro Accademico Arkan  si propone di individuare e costruire un percorso privilegiato per l’arciere che cerca il vero significato del tiro con l’arco secondo tradizioni millenarie.

Il Centro Accademico ARKAN ha inoltre lo scopo di diffondere, nelle Comunità locali interessate alla pratica del tiro con l’arco, l’istruzione alle attività umane del passato legate alla cultura territoriale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani e per il rafforzamento delle esperienze condotte dalle Associazioni operanti nel territorio.

In particolare la Scuola avrà lo scopo di:

  1. diffondere, attraverso le sue iniziative e secondo la propria visione, la disciplina del Tiro Dinamico con l’arco e i codici deontologici relativi a questa attività e preparare giovani e adulti  al conseguimento dei patenti, brevetti, abilitazioni e attestati erogati dai vari Enti sportivi e/o culturali interessati alla formazione di quadri tecnici ed istruttori di tiro con l’arco;
  2. diffondere, integrando l’offerta formativa delle altre Istituzioni scolastiche presenti nel territorio, la cultura del passato legata alle attività del Tiro con l’arco e alle attività di sussistenza umana attraverso un pieno rapporto d’equilibrio con l’ambiente naturale;
  3. Favorire lo studio e l’approfondimento del rapporto uomo – territorio attraverso strumenti di analisi legati alla archeologia sperimentale e studio scientifico multidisciplinare e approfondire lo studio delle risorse e della cultura etno-antropologica locale;
  4. offrire un insegnamento idoneo al conseguimento di una preparazione modulata su diversi livelli, utile all’inserimento, come quadro tecnico, nelle strutture sportive operanti nel territorio nell’ambito della divulgazione e delle operatività turistico/culturali che dovessero formarsi e capace, altresì, di favorire la prosecuzione della Formazione dei quadri dirigenti, delle associazioni di Tiro Dinamico con l’arco;
  5. rafforzare e qualificare ulteriormente i gruppi culturali e sportivi espressi dalle Associazioni locali;
  6. promuovere ed organizzare manifestazioni culturali, convegni, spettacoli, dibattiti.

La scuola si propone inoltre l’obiettivo di offrire un servizio stabile, sulla base della domanda di istruzione proveniente particolarmente dal mondo giovanile e dall’associazionismo culturale, idoneo a garantire percorsi formativi sistematici e qualificati con il metodo del rigore didattico e scientifico La scuola opera a livello nazionale (attraverso i responsabili regionali e i referenti territoriali individuati e nominati dal Consiglio Direttivo) nell’ambito degli indirizzi programmatici definiti dagli organi direttivi della Asd ”Arcieri di Avalon”.

REGOLAMENTO GENERALE

  Titolo I

(Configurazione e Finalità)

Art. 1

(Configurazione giuridica)

ARKAN – Centro Accademico per la Formazione dell’Arciere Mediterraneo” è organismo operativo, promosso dalla Asd Arcieri di Avalon, con il patrocinio della Provincia di Salerno ed il contributo degli Enti di Cultura e Propaganda Sportiva (afferenti al CONI) che supportano l’iniziativa. Il Centro si avvale della collaborazione delle Amministrazioni comunali e provinciali, degli Enti, delle Società private e delle Associazioni sportive e/o culturali che intendono perseguire la gestione associata del servizio di istruzione alle attività tradizionali, intese come patrimonio culturale da salvaguardare nell’ambito dei programmi interdisciplinari legati alla disciplina del TTM ed alle attività culturali legate alla storia antica del territorio, all’ambiente e all’ecologia, a favore primariamente dei giovani residenti nell’ambito territoriale dei comuni interessati.

La Scuola ha sede centrale nel comune di Salerno, presso il Centro sportivo “Le Querce”, che provvede a fornire locali idonei per lo svolgimento delle attività da esso promosse. Sedi distaccate del Centro Accademico possono essere attivate in tutto il territorio nazionale, previo espresso riconoscimento formale espresso dal Consiglio Direttivo del Centro Accademico.

Art. 2

(Partecipazione)

I Comuni interessati alla gestione associata del predetto servizio possono aderire stipulando apposita convenzione, ai sensi delle vigenti normative, con l’Associazione “Arcieri di Avalon”, promotrice dell’iniziativa.

Detta convenzione, oltre le finalità previste dal presente Statuto, dovrà stabilire la durata, le forme di consultazione degli Enti contraenti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie.

Per il raggiungimento degli obiettivi di cui al presente Statuto, la Scuola può essere organizzata, sulla base di apposita convenzione, con la partecipazione di Istituzioni pubbliche o private o di Associazioni, non aventi scopo di lucro, operanti con esperienza pluriennale nel settore della formazione culturale specifica.

 Art. 3

(Finalità)

Il Centro Accademico ARKAN ha lo scopo di diffondere, nelle comunità locali, l’istruzione al Tiro Tradizionale Mediterraneo con l’arco, con l’obiettivo primario di recuperare e valorizzare il concetto dei4 Arkan (i “pilastri” dell’Arcieria marziale e della formazione dell’Arciere Mediterraneo). Il Centro, inoltre, ha la finalità di promuovere l’istruzione alle attività umane del passato legate alla cultura territoriale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani e per il rafforzamento delle esperienze condotte dalle Associazioni operanti nel territorio. In particolare la Scuola avrà lo scopo di:

  • diffondere, attraverso le sue iniziative, la conoscenza dei codici deontologici e dei parametri tecnici  legati alla figura specialistica dell’Arciere Mediterraneo e preparare giovani e adulti  al conseguimento di patenti, brevetti, abilitazioni e attestati concernenti la disciplina del TTM;
  • diffondere, integrando l’offerta formativa delle altre Istituzioni scolastiche presenti nel territorio, la cultura del passato legata alle attività di sussistenza del genere umano attraverso lo studio e l’approfondimento dei suoi modelli evolutivi sempre in pieno rapporto d’equilibrio con l’ambiente naturale;
  • Favorire lo studio e l’approfondimento del rapporto uomo – territorio attraverso strumenti di analisi legati alla archeologia sperimentale e studio scientifico multidisciplinare e approfondire lo studio delle risorse e della cultura etno-antropologica locale;
  • offrire un insegnamento idoneo al conseguimento di una preparazione modulata su diversi livelli, utile all’inserimento nelle strutture produttive operanti nel territorio nell’ambito della divulgazione e delle operatività turistico/culturali che dovessero formarsi e capace, altresì, di favorire la prosecuzione degli studi, nei livelli superiori, anche presso i dipartimenti universitari specializzati;
  •  rafforzare e qualificare ulteriormente i gruppi culturali e sportivi espressi dalle Associazioni locali;
  •  promuovere ed organizzare manifestazioni culturali, convegni, spettacoli, dibattiti.

 

La scuola si propone l’obiettivo di offrire un servizio stabile, programmato sulla base della domanda di istruzione proveniente particolarmente dal mondo giovanile e dall’associazionismo sportivo e culturale, idoneo a garantire percorsi formativi sistematici e qualificati con il metodo del rigore didattico e scientifico.

Art. 4

(Ammissione alla Scuola)

Le modalità di ammissione alla Scuola e di dimissione dalla Scuola e le modalità di funzionamento dei servizi della Scuola sono stabilite nel regolamento generale della Scuola che viene approvato dal Consiglio Direttivo del Centro Accademico.

 Art. 5

(Mezzi finanziari e patrimoniali)

La Scuola viene dotata di mezzi e personale idonei per il proprio funzionamento, nonché di arredi e strumenti didattici. Potranno inoltre essere destinate le seguenti risorse:

  • i finanziamenti delle Regioni, delle Provincie e dei Comuni, ai sensi delle vigenti leggi e norme;
  • le quote di partecipazione dei Comuni eventualmente associati, anche nella forma di contributo sulle spese sostenute per l’accesso ai corsi e per la frequenza;
  • eventuali altri contributi e partecipazioni di Enti pubblici o privati, a sostegno dell’attività della Scuola;
  • le quote di iscrizione e di frequenza versate dagli allievi.

Il patrimonio della Scuola, escludendosi l’evenienza di acquisire beni immobili, consisterà in tutti i beni mobili inventariabili che entreranno a far parte della dotazione strumentale della Scuola. Non apparterranno al patrimonio della Scuola i locali comunali messi a disposizione per la sede della Scuola ed ogni altro bene messo a disposizione da chiunque in comodato d’uso. In caso di scioglimento della Scuola, il patrimonio della stessa verrà devoluto nell’ordine:

  1. ai Comuni associati, per quanto utilizzabile nei servizi di istituto ed in proporzione alle quote di partecipazione al servizio stabilite in sede di convenzione o con atto separato;
  2. alle Associazioni sportive e/o culturali operanti nell’ambito dei Comuni associati;

 Titolo II

(Organi del Centro Accademico e loro funzionamento)

Art. 6

(Organi della Scuola)

Sono organi di gestione del “Centro Accademico Arkan” il Consiglio Direttivo, il Presidente del Consiglio Direttivo, il Comitato Scientifico, e il Direttore Tecnico.

Le funzioni di Componente e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Scuola e la loro partecipazione alle sedute del Consiglio sono volontarie e gratuite.

 Art. 7

(Composizione e durata del Consiglio Direttivo)

Il Consiglio Direttivo del “Centro Accademico Arkan” è composto da:

  • Il Presidente dell’ Associazione istituente;
  • cinque rappresentanti dell’ Associazione istituente, individuati prioritariamente tra i componenti della stessa;
  • il Direttore del Comitato Tecnico, con funzioni di Docente;
  • il Direttore del Comitato Scientifico, con funzioni di Docente;
  • il Responsabile delle attività psico-fisiche e ginnastica dolce (metodo basato sui principi del “Tai Chi Chuan” e “Qi Gong”), con funzioni di Docente;
  • i Docenti designati dal Presidente dell’Associazione istituente.

Il Consigliere resta in carica un quadriennio.

I Consiglieri possono essere riconfermati. In caso di decadenza, dimissioni o morte di un Consigliere, il sostituto resta in carica tanto quanto vi sarebbe rimasto il Consigliere sostituito.

I Consiglieri che senza giustificato motivo non partecipano a tre sedute consecutive, decadono dalla carica.

La decadenza è pronunciata dal Consiglio Direttivo che ne dà immediata comunicazione.

Art. 8

(Competenze del Consiglio Direttivo)

Il Consiglio Direttivo del Centro Accademico è organo propositivo e consultivo.

Il CD definisce, nell’ambito degli indirizzi programmatici eventualmente dettati dalle Amministrazioni dei Comuni associati e nei limiti delle disponibilità del bilancio della Scuola, gli obiettivi ed i programmi da attuare.

Il CD verifica la rispondenza dei risultati dell’attività gestionale della Scuola alla programmazione, presentando, attraverso un’apposita relazione annuale, i risultati agli organi dell’Istituzione ed alle Associazioni convenzionata.

Il Consiglio Direttivo della Scuola, in particolare:

·      propone la programmazione annuale dell’attività del “Centro Accademico Arkan” individuando le spese relative nonché le risorse da utilizzare nell’anno di riferimento;

·      definisce il regolamento interno di gestione del Centro Accademico;

·      approva gli indirizzi di programmazione didattica, cui deve attenersi l’attività dei docenti, sulla base di una documentata ed articolata proposta del Direttore del Comitato Tecnico;

·      approva la programmazione delle attività formative e delle manifestazioni convegnistiche, sulla base delle proposte avanzate dai vari Consiglieri.

 Art. 9

(Funzionamento del Consiglio Direttivo)

Il Consiglio Direttivo si insedia inizialmente su convocazione del Presidente dell’Associazione istituente, non appena nominati i suoi componenti. Nella stessa seduta di prima convocazione, i Consiglieri procedono, a scrutinio segreto, all’elezione del Presidente e del Vice Presidente. Viene eletto Presidente e Vice Presidente chi consegue, con votazione separata, la maggioranza assoluta dei voti dei Consiglieri assegnati alla Scuola.

Le sedute del Consiglio hanno luogo trimestralmente, anche attraverso videoconferenza ed in ogni caso entro il 15 Settembre per la programmazione annuale dell’attività del Centro Accademico.

Le sedute del Consiglio sono convocate dal Presidente mediante invito scritto inviato attraverso posta elettronica; esse non sono valide senza la presenza di almeno la metà dei componenti il Consiglio.

Le sedute del Consiglio Direttivo della Scuola non sono pubbliche.

All’inizio di ogni seduta i componenti del CD nomineranno il Consigliere con funzioni di segretario verbalizzante.

Le deliberazioni del CD debbono essere prese a maggioranza assoluta dei voti degli intervenuti ed a scrutinio palese, fatta eccezione per le questioni concernenti persone fisiche, dovendosi procedere in tale caso a votazione a scrutinio segreto.

Ciascun Consigliere ha diritto che nel verbale si facciano constatare eventuali motivazioni di voto da lui adottate o contestate.

Tutti i componenti del CD hanno diritto di ottenere copia degli atti deliberativi del Consiglio Direttivo.

 Art. 10

(Funzioni del Presidente del CD)

Il Presidente esercita le funzioni che gli sono attribuite dal presente Regolamento del “Centro Accademico ARKAN per la Formazione dell’Arciere Mediterraneo”.

Il particolare, il Presidente:

·      ha la rappresentanza della Scuola e cura i rapporti con gli Enti;

·      convoca e presiede il Consiglio Direttivo della Scuola, stabilendo l’ordine del giorno delle sedute;

·      sovrintende alla esecuzione delle determinazioni del Consiglio Direttivo;

·      sviluppa ogni utile iniziativa di collegamento con le Amministrazioni pubbliche, con gli operatori privati, con le espressioni organizzate dell’utenza o con altre organizzazioni interessate al campo di attività della Scuola.

In caso di assenza od impedimento temporaneo del Presidente, il Vice Presidente lo sostituisce.

  

Art. 11

(Comitato Scientifico)

Il Comitato Scientifico è composto da tutti i membri della Scuola che per curriculum scientifico, autorevolezza, esperienza e meriti accademici svolgono attività di ricerca e di docenza, sono nominati dal CD e che accettano. E’ presieduto dal Direttore Scientifico.

Il Comitato Scientifico elegge al suo interno, a maggioranza, un Direttore, un Vicedirettore ed un Segretario dell’Assemblea.

Il Vicedirettore sostituisce a tutti gli effetti il Direttore in caso di sua assenza o impedimento.

Il Comitato Scientifico:

·      delibera sull’organizzazione interna e sulla didattica della Scuola e formula i criteri per la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti ai corsi, l’articolazione dell’orario delle lezioni;

·      delibera il calendario delle attività di ricerca e didattiche;

·      programma l’azione educativa e formativa in conformità alle finalità statuite e nell’ambito degli indirizzi adottati dal Consiglio Direttivo;

·      adegua, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento, i programmi degli insegnamenti impartiti alle specifiche esigenze della realtà culturale locale;

·      stabilisce il calendario delle prove d’esame per l’ammissione ai corsi formativi per i Docenti del Centro Accademico ARKAN, degli esami finali, nonché la formazione delle relative Commissioni.

Art. 12

(Il Direttore del Comitato Scientifico)

Il Direttore del Comitato Scientifico è il responsabile dell’organizzazione, delle attività di ricerca, della didattica e dell’andamento della Scuola, nonché della programmazione di manifestazioni, convegni e corsi.

Il Direttore è nominato dall’Associazione istituente che, assumendone gli oneri conseguenti, partecipa e sovrintende all’organizzazione del Centro Accademico ARKAN. La nomina è effettuata sulla base dei titoli accademici, di documentati requisiti professionali e del curriculum scientifico.

Il Direttore convoca e presiede, fuori dagli orari delle lezioni, il Comitato Scientifico, ne coordina il lavoro di programmazione didattica e di ricerca e cura la trasmissione dei deliberati al Presidente del Consiglio Direttivo.

Il Direttore redige annualmente la propria relazione sui risultati dell’attività didattica e scientifica della Scuola, che invia al Presidente del Consiglio di Amministrazione entro il 15 settembre di ogni anno per essere allegata alla Relazione finale sull’andamento della Scuola da proporre all’approvazione del Consiglio.

Art. 13

(Il Segretario)

Il Segretario della Scuola è responsabile delle procedure tecnico-amministrative necessarie allo svolgimento delle attività della Scuola.

Le funzioni di segretario saranno esercitate da personale appositamente incaricato dall’associazione che organizza e gestisce la Scuola e che può essere scelto anche tra i propri soci.

Art. 14

(Disposizioni transitorie e finali)

Il presente Regolamento è approvato dal Consiglio Direttivo della Asd “Arcieri di Avalon” e potrà essere modificato anche su proposta del Consiglio Direttivo del “Centro Accademico ARKAN per la Formazione dell’Arciere Mediterraneo”.